FORADORI TEROLDEGO SGARZON 2018 CILINDRICA
Versione di Teroldego che unisce profondità a un certo grado di golosità ammaliante, dalle note rosse scure che colorano un bouquet invitante, per usare un eufemismo. Ottimo, anche in cantina. Che bella mano.
FRANZ HAAS MOSCATO ROSA 2019
Come sempre quando si parla di vini dolci la dolcezza potrebbe dominare la struttura, cosa che qui non succede: la sapidità del palato resta vigorosa e consente un sorso affascinante.
MAURO MOLINO BAROLO GALLINOTTO 2017
Palato di piacevolezza importante, avvolgente nonostante le durezze vivaci, grazie a una vena balsamica di sicuro piacere. Buona mano.
CA’ NOVA GHEMME 2011
Bel vino, dotato di un comparto aromatico evidente e complesso al massimo, donando grande struttura al palato. Finale appagante nel segno del territorio. Il naso è davvero ampio e regala splendide suggestioni.
PODERI MORETTI ROERO ARNEIS OCCHETTI 2017
Ottima espressione di Arneis che si mantiene fresca e dal palato austero. Qui la botte si avverte ma va semplicemente ad aggiungere qualcosa senza farsi notare troppo. Qualità dell’uva cristallina: mi piacerebbe provarlo nel 2030.
DUEMANI ALTROVINO 2016
Evoluzione del naso davvero interessante, palato intenso ed elegante, vino destinato a un futuro eccellente, andando a smussare le lievi asperità del momento attuale. Che bella mano.
CASCINA FONTANA BAROLO 2017
Diretto, deciso, intenso e piacevole, con la struttura palatale che potrà dare molto in affinamento, pur rimanendo ben centrato già adesso. Notevole come l’annata calda non si sia imposta, mantenendo una freschezza costante.
GROSJEAN PINOT NERO VIGNE TZERIAT 2018
Non aspettatevi un Pinot Nero succoso e fruttato perchè qui siamo su altri binari. L’austerità è esemplare ed è sorretta da una struttura importante, sia al naso sia al palato, di ben poca dolcezza e gentilezza. Un vino che può crescere molto in cantina, l’impronta pulita e diretta della Cantina è ben evidente.
JOHN MAIOLO BAROLO PIERIN 2016
Non c’è molto da fare, con una mano esperta e il giusto terroir il Nebbiolo riesce a spiccare e prendere il volo. Qui il vino è pronto e va bevuto anche da subito, sapendo che struttura e profondità garantiscono una splendida riuscita in cantina.
MICHELE CHIARLO BARBARESCO FASET 2015
Niente da dire, un vino che ricalca l’immagine del Comune di provenienza con il notevole apporto dell’annata. Di sicuro avrà un decorso molte felice in cantina, come del resto tutti i vini di casa Michele Chiarlo. Ottimo.
CANTINA BOZEN SAUVIGNON RISERVA GREEL 2018
Bel vino perché complesso e intenso, divertente da analizzare, con un equilibrio palatale tra sapidità e freschezza di razza. La beva alta male non fa... Se state cercando un vino pulito, fresco, estremamente gastronomico ma anche profondo e verticale ho una buona notizia per voi: Greel.