CA’ NOVA GHEMME 2011

Lo conoscete il Nebbiolo dell’Alto Piemonte? C’è tanto da provare, per cui ho iniziato a visitare alcune realtà passando da Bogogno con la cantina Ca’ Nova, azienda guidata con raffinatezza e personalità da Giada Codecasa coadiuvata da Roberto Foralosso, una piccola produzione la cui punta di diamante è il Ghemme.

Ghemme è un piccolo paesino di circa 3500 abitanti a una trentina di chilometri a nord di Novara che produce vino da epoca romana (varie fonti tra cui Plinio il Vecchio), una storia tanto lunga quanto tortuosa fino agli elogi di Mario Soldati e alla DOCG nel 1997. Il Ghemme di Ca’ Nova fa circa due anni di legno, 100% Nebbiolo per un vino che ho potuto apprezzare di fianco all’annata 2010.

La parte minerale e terrosa è preponderante, con cenni di sottobosco e note balsamiche ampie. Mora, ciliegia e susina, la frutta rossa è scura e complessa, note di cacao e cola, un eco di tamarindo. Il balsamico si amplia notevolmente, naso davvero importante. Rullo di tamburi: paprika affumicata.

Fresco, sapido e di trama tannica molto importante, si ribadisce la parte della frutta rossa scura riscontrata al naso. Mora, ciliegia, amarena e susina, ma si evidenzia una buona freschezza, di arancia e cola. Ottime spezie.

Lungo, speziato di caffè, frutta rossa scura di mora e amarena. Molto prolungato.

Bel vino, dotato di un comparto aromatico evidente e complesso al massimo, donando grande struttura al palato. Finale appagante nel segno del territorio. Il naso è davvero ampio e regala splendide suggestioni.

IBT 91