GIULIA NEGRI LANGHE NEBBIOLO PIAN DELLE MOLE 2019

Giulia Negri può vantarsi di produrre il Barolo più alto del mondo dalle cime (si fa per dire) di La Morra, in quel di Serradenari con i suoi oltre 500 metri di altezza. I piccoli appezzamenti di Giulia danno vita non solo a ben tre versioni di Barolo – a seconda dell’altitudine e del micro terroir, ma anche a un Pinot Nero e a questo Langhe Nebbiolo. Da che ho avuto modo di vedere e assaggiare l’annata 2019 ha tutte le caratteristiche della grande annata non ultima una certa resistenza iniziale, una dose di austerità che altre annate non hanno: non si esibisce subito e non lo farà per qualche momento, in attesa di sbocciare in grande stile più avanti. Per questo Langhe Nebbiolo l’affinamento è di oltre un anno in tonneau e acciaio: un modo per conservare la freschezza dell’esposizione a nord?

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