Diciottozerouno Caraibi

Siamo a Oleggio Castello, paesino vicino al Lago Maggiore, dove il Birrificio Diciottozerouno è stato fondato nel 2014 e da allora porta avanti una condotta filosofica volutamente sarcastica e ironica (basta dare un’occhiata al sito). Detto questo, e dopo aver bevuto una quantità rilevante della loro Ruggine, mi dirigo verso questa Caraibi: una Bohemian Pilsner senza ingredienti particolari, una ricetta semplice e penso efficace. L’intera linea di birre ha subìto un restyling a Febbraio 2019; la birra che ho testato appartiene alla produzione precedente, non credo comunque le ricette siano state modificate pesantemente. Verificherò; nel frattempo mi godo questa Caraibi.

Scadenza 13/09/2019
ABV: 5%

Aspetto: ampia schiuma bianca compatta, colore giallo paglierino, limpida.

Naso: cereali, biscotti ai cereali, pepe bianco evidente così come sensazioni agrumate, citriche. Limone, cedro, lime e arancia più note di frutta tropicale, ananas e papaya. Naso complesso nonostante la presunta semplicità del prodotto.

Palato: carbonazione media, corpo di intensità medio-basso, note tropicali, ananas, e cedro, insieme a una leggera speziatura di pepe bianco. Intensità bassa.

Finale: breve, secchezza gradevole che invoglia alla beva, pepe bianco, agrumi e cereali. Uva sultanina dopo qualche momento.

Commento: il palato dimostra meglio del resto la volontà che sta dietro questa birra, cioè la facilità di beva e la “sessionabilità”, da non sottovalutare. Il naso è dotato di diverse note, tutte ugualmente fresche e ben unite. Semplice, ma con gusto.

Valutazione: 7/10