Barolo Fossati di profondità, lasciando un po' da parte la spiccata personalità degli altri Barolo di Cascina Adelaide. Rispetto per il cru e un palato di grande beva, piuttosto contemporaneo come concezione - ma non per questo meno invitante - e stilisticamente corretto.

Barolo di personalità serralunghiana neanche a dirlo, con un tannino educato e profondo, mai imbarazzante ma sempre al servizio del frutto. Amabile e avvolgente, sicuro approdo.

Vino che restituisce un quadro piuttosto preciso di cosa attendersi dalla Bussia, grazie a un comparto balsamico di carattere e che vedremo meglio nei prossimi anni. Ottimo lavoro.

Barolo di denominazione piccola ma valida, complice la mano della cantina che mi pare indirizzare il frutto sulla profondità, una profondità non austera ma piuttosto di rigore tradizionale. Discreta parte fruttata che vedremo meglio tra 3/5 anni, specialmente al palato.

Buon assemblaggio di discreta profondità, con un tocco piuttosto personale al palato dove la succosità fruttata si mantiene integra, piacevole nonostante l'evidente gioventù. Da rivedere con costanza.

Vino di personalità importante, frutto di una concentrazione importante che si evince già dal colore, per una Barbera più sapida che succosa e che vede benissimo l'affinamento ulteriore. Discreta eleganza, nonostante tutto.

Langhe Nebbiolo molto personale, dal palato immediatamente succoso eppure su una finezza tannica - una trama sferzante - di indubbia piacevolezza. Ripeto, piuttosto singolare, da provare.

Nascetta intensa e di indubbia personalità, sopra la media rispetto alla classica vinificazione. Affinamento che consegna un vino piuttosto giovane, in grado di andare avanti ancora a lungo senza problemi.

Ringrazio dunque la famiglia Drocco per l’ospitalità, un altro tassello nel sistema Barolo che aggiungo alle Cantine da non perdere.

Vino di beva importante con la parte tannica a dettare i tempi, come è giusto che sia per una bottiglia di questa tipologia. Discreta ampiezza, vino destinabile anche alla cantina per un’annata che si preannuncia ottimale.

Vino di bevibilità facile, con le durezze del nebbiolo a esprimersi in gioia e discreta ampiezza, senza dimenticare la parte fruttata in gran spolvero. Può tranquillamente accompagnare dall’aperitivo in avanti, magari giocando sulla temperatura di servizio.