GUADO AL TASSO 2017

Altro giro, altro supertuscan: sono in compagnia di Guado al Tasso, vertice della produzione bolgherese di Antinori, vino molto amato soprattutto dal pubblico internazionale, forse un po’ snobbato da noi italiani. I marchesi Antinori sono a Bolgheri da tempo, da dopo il 1650, ma è solo recentemente che queste terre hanno assunto un certo prestigio, anche grazie all’opera di Antinori in questa zona. Oggi Guado al Tasso raccoglie uve da 320 ettari di vigne, una parte immensa del territorio bolgherese, costruendo alcuni tra i vini più noti della denominazione: Bruciato, Scalabrone e questo Guado al Tasso, blend di Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon.

Complesso e austero, con frutta rossa compatta, ciliegia e amarena. Note speziate intense, la vena balsamica è presente ma con una certa austerità. Note vegetali di bella ampiezza.

Fresco e compatto, frutta rossa ampia e generosa a evolversi prima dell’arrivo del tannino, sicuro e croccante. Ciliegia, amarena, cenni di confettura e spezie. Echi di cioccolato fondente.

Lungo e tannico, piacevole sulla frutta rossa speziata, echi balsamici di lunga persistenza.

Annata calda che ha portato una maturazione evidente, con la frutta scura in primo piano. Di grande piacevolezza e sicura evoluzione.

IBT 91