HOFSTATTER PINOT NERO MECZAN 2018

Il Pinot Nero del Trentino è stata una bella scoperta per me: vini concreti, a loro modo espressivi, di grande beva. Definirli semplici è riduttivo, la complessità media è buona: vini divertenti! Tenuta J. Hofstätter prende il nome da Josef, fondatore dell’azienda nel 1907 dopo un passato da fabbro. Il marito della nipote, Konrad Oberhofer, si prese cura dell’azienda e iniziò a vinificare separatamente le singole vigne, riconoscendo la variabilità di zone differenti. Oggi vado a bere il Meczan, pinot nero d’annata, che passa qualche mese in acciaio prima dell’imbottigliamento. Vino di altitudine interessante.

Di grande abbondanza aromatica, frutta rossa come mirtillo, mora e fragola. Echi di aceto balsamico, echi balsamici di basilico, poi vaniglia e burro. La frutta rossa domina, poi fave di cacao e uva americana.

Confettura di fragola, acidità appena sotto la media, mora e lampone. Leggera astringenza, fave di cacao e burro aromatizzato al balsamico. Preciso e concreto, solido. Ciliegia e amarena.

Media persistenza, echi di pepe nero, poi amarena e ciliegia. Echi balsamici per lungo tempo.

Di equilibrio disarmante e grande concretezza, un vino che si fa bere con enorme facilità. Che il Trentino abbia un valore nel Pinot Nero è noto, ma questa è una giovane gemma. Da avere subito.

IBT 89/100