VISITA IN CANTINA – ENRICO SERAFINO

Una storia lunga e densa come il perlage dello Zero Alta Langa 140 mesi: ho conosciuto Enrico Serafino 1878 a Milano in occasione della presentazione della Guida di DoctorWine , o meglio, ho conosciuto Nico Conta con la promessa di tenerci in contatto per il futuro. Detto fatto: Nico mi ha invitato in azienda e non ho potuto certo rifiutare!?

Siamo a Canale, provincia di Cuneo: qui ha sede il grande stabilimento (ma mai troppo grande) dove hanno luogo vinificazione e maturazione di Alta Langa, Barbera, Nebbiolo e Barolo. Enrico Serafino è un produttore di pasta nel Canavese e nel 1878 decide di lasciare tutto per aprire un’azienda di vino qui, nel sud del Piemonte. Dopo qualche anno arriva anche il treno a collegare Canale al Nord e al Sud (Genova, il mare, il mondo).

Salto in avanti: la proprietà passa di mano in mano e giunge a Campari nel 2003 e alla famiglia Krause nel 2015. Nico Conta è l’uomo scelto per il ruolo di maggiore responsabilità, cioè riportare Enrico Serafino tra i grandi del vino piemontese.

I vini parlano da soli: gli Alta Langa hanno grande finezza, carattere e precisione; tra i rossi segnalo il Picotener, clone di Nebbiolo riscoperto da Enrico Serafino per confezionare un vino unico di cui parlerò più avanti. Spoiler: mi ha emozionato.

Fine? No, anzi un nuovo inizio per una cantina storica che penso tornerà in vetta con questa proprietà. Nico Conta è uomo di esperienza e lucida pazzia, parla per ore dei vini, dell’azienda, della sua vita, senza demagogia e senza affabulare. Perchè il vino è questo, un racconto infinito e sincero di ciò che può regalarci la terra, avendo la cura di fare del proprio meglio.

Grazie a Enrico Serafino e a Nico Conta, grande ospite: tornerò, quei vini non devono rimanere da soli a lungo! A presto con le recensioni!