PRUNOTTO BARBARESCO BRIC TUROT 2015

Visitare una cantina storica come Prunotto è sempre un piacere, piacere condito da rispetto reverenziale per chi ha fatto e fa la storia del vino: siamo in Piemonte, nelle Langhe, non in un posto qualsiasi. La cantina a Bussia Soprana, zona Monforte d’Alba, già dal nome risveglia interesse tra chi ha un briciolo di passione per il vino rosso piemontese. Un’istituzione, ormai. Prunotto nasce nel 1904 e oggi fa parte del gruppo Marchesi antinori, con circa 65 ettari di proprietà. Questo Bric Turot non è un singolo vigneto, bensì le uve più rappresentative del passato (e del futuro) di Prunotto. Acquisto obbligato? Vediamo.

Fragola in confettura, netta, poi crema di marroni, pepe bianco, mora ed echi di lamponi. Leggera acidità citrica; cacao, tracce di grani di caffè.

Tannino evidente, acidità da frutta rossa, ancora fragola, poi confetto, rosa, burro salato. Buona intensità; la complessità è grande.

Acidità, tannino non invadente, ciliegia sotto spirito e fragola croccante. Delizia.

Questo Bric Turot è pressoché nuovo e potrà crescere per i prossimi 10-15 anni senza problemi, vista la consistente acidità del palato. Già oggi però ha una gradevolezza adorabile?, unita all’evidente complessità riscontrata.

IBT 92