Torno da Borgogno 1761 per questo No Name, il prodotto più iconico della cantina per quanto concerne il messaggio veicolato dalla bottiglia. Si tratta di uva Nebbiolo dai classici vigneti in zona Barolo, quelli che di norma danno vita ai vari cru dell’azienda. Per protestare contro l’eccessiva burocrazia del settore in Italia, Borgogno ha deciso di declassare questo vino e di dargli un nome non-nome, No Name. Invecchiamento di tre anni (come da disciplinare di Barolo) e qualche tempo in bottiglia. Versiamo subito!
Frutta secca, prugna e datteri, fragola in confettura, scorza di arancia candita. Pepe nero e spezie, fave di cacao. Buona complessità.
Rotondo, liquirizia, acidità che emerge in un secondo momento, contenuta. Ciliegia, amarena e mora. Pepe nero, il tannino è vivace. Vaniglia sulla lunga distanza.
Lungo, ciliegia sotto spirito, pepe nero, cacao e terra.
Nebbiolo ancora vivace complice un tannino persistente. Naso di ottima fattura, vino pronto già oggi ma che può rimanere coricato qualche anno.
IBT 89/100
[…] BORGOGNO NO NAME 2015 […]