ALDO CONTERNO BAROLO BUSSIA RISERVA GRANBUSSIA 2006

Concludo questo Avvento con il vino che mi ha stupito di più in questo 2022 e in generale una bottiglia importante, degna conclusione di una visita altrettanto significativa. GranBussia è l’apice produttivo di Aldo Conterno, azienda di Monforte che confeziona poche bottiglie in rapporto agli ettari posseduti, in virtù di una selezione elevata che coinvolge ogni fase della produzione. Tutto ciò che non soddisfa i canoni interni non arriva in bottiglia. Questo vino arriva dalla Bussia, dalle tre vigne Romirasco, Colonnello e Cicala, cercando di imbottigliare le sensazioni autunnali, ovvero le note decadenti del Nebbiolo nel periodo successivo alla vendemmia, quando la Natura sembra spegnersi e il vino è in cantina a fermentare. La produzione è stata abbassata a 3000 bottiglie e l’etichetta è proposta solo nelle grandi annate per rendere ancora più speciale l’assaggio, evento di cui devo ringraziare Giacomo e Alessandro Conterno.

Profondo e scuro su note concrete di terra, di fungo secco, di humus e terra umida. Sbaffi di cacao, cenni di viola e fragola, mora e ciliegia, echi di mirtillo e arancia disidratata. Intenso e dagli echi balsamici di menta, eucalipto, mentolo e liquirizia. Eleganza purissima. Rosmarino, ginepro, pepe nero.

Intenso e sapido, dal tannino ampio ed eloquente, mai troppo affilato, affusolato sul palato, dando modo alla sapidità di prendere spazio con cenni agrumati e di frutta rossa, echi citrici e dalla mineralità compita ed elegante. Intenso, avvolgente, suadente.

Lungo, lunghissimo, tannico e succoso, di frutta rossa, arancia, echi balsamici e sapidi.

Vino di caratura importante che dà spazio a un bouquet olfattivo a dir poco enorme, dando modo al tempo di far trapelare tante note, di vellutata eleganza e di raro equilibrio tra le parti. Bellissima annata e grande bottiglia.

IBT 97