TUA RITA REDIGAFFI 2019

Parlare di Redigaffi significa parlare di una delle espressioni più alte di Merlot tricolore, una bottiglia che negli anni ha inanellato una serie di premi e punteggi da far girare la testa. Ho avuto modo di parlarne con Giovanni Frascolla, terza generazione di Tua Rita : un vino apparentemente nato dal caso, con un impianto del 1988 nel cuore della vigna aziendale e due barrique selezionate nel 1994, così strabilianti da meritarsi un imbottigliamento singolo. Oggi la produzione è ampia ma appena sopra le diecimila unità, per un vino iconico della zona e della cantina, una cantina che sta proseguendo nell’eccellenza non solo con questo gioiello ma con tutte le referenze.

Splendida ampiezza iniziale con note fruttate e balsamiche, dall’eucalipto alla menta, liquirizia, poi fragola e mora, cenni speziati rossi e profondi, un breve svolazzo vegetale che serve solo a ricordare il vitigno di origine per poi tornare alla bella profondità balsamica, unica e ammirevole. Frutta rossa di stupefacente grandezza.

Pressoché identico al naso, dando sfogo a una sferzata di frutta rossa di intensità notevole, fragola e mora, ciliegia e amarena, dal tannino fitto e compatto, con le note sapide a colorarsi di rosso. Palato importante.

Lungo, asciutto e sapido, di spezie rosse importanti, cenni di legno, mora e fragola, liquirizia, spezie rosse ancora a condire l’abbraccio finale. Lunghezza record.

Vino importante sotto ogni punto di vista, ricco ma non opulento, compatto ma non monolitico, di beva eppure di struttura ampia e variegata. Bellissima annata che non potrà che crescere in futuro. Bravi: fama meritata a mani basse.

IBT 94