BORGO DEL TIGLIO MALVASIA ITALO E BRUNO 2019

Quando si parla di grandi vini bianchi italiani si dovrebbe sempre menzionare Nicola Manferrari e la sua creatura Borgo Del Tiglio, responsabile di quaranta annate di bottiglie splendide. Torno alla rigenerante visita di quest’estate con Mattia Manferrari a pochi passi da Cormons – in provincia di Gorizia – in un borgo quieto e soleggiato, circondato dalle vigne che Nicola ha unito lentamente nel suo progetto. I vini di Borgo del Tiglio sono opere d’arte e andrebbero studiati a scuola. Assaggio la Malvasia 2019 Italo & Bruno, vino dedicato ai due precedenti proprietari della vigna da cui questo vino proviene: questa bottiglia è una selezione e viene prodotta solo nelle annate migliori dalla parte considerata più antica di questa vigna.

Struttura importante, dalla frutta tagliente e croccante, sicuramente agrumi, limone – lime e cedro, ma anche una piccola parte più succosa, di albicocca acerba. Echi affumicati, le spezie si ampliano lentamente. Salinità fisica.

Prosegue su quanto detto al naso con la parte fruttata, sapida e croccante, degli agrumi a dettare legge sopra un ampio spettro sapido, salino e speziato, che vira sulla salinità tout court. Palato tesissimo dalla struttura solida a dir poco.

Lungo, citrico, pompelmo e limone, spessa coltre sapida che si prolunga sui lati del palato. Infinito.

Vino di tensione eccelsa, dalla briglia corta per evitare un’esplosione sapida che comunque resta dietro l’angolo. Da attendere tranquillamente per un paio di decenni. La Cantina si conferma con lode.

IBT 92