ARNALDO RIVERA BAROLO UNDICICOMUNI 2016

Oggi parlo di un vino che non conoscevo, da un progetto che si è sviluppato negli ultimi anni e che ha una grande responsabilità: Arnaldo Rivera altro non è che una linea selezionata di Terre del Barolo, la maggiore cooperativa di zona. Dal 2013 la selezione prevede standard elevati per i soci conferenti, sulla scorta di quanto fece Arnaldo Rivera nel 1958 quando fondò la cooperativa. Chi meglio di lui può dare il nome a questo progetto? Ne parlerò in un’intervista futura con Stefano Pesci, il direttore. Questo UNDICICOMUNI come dice il nome è un assemblaggio di uve provenienti da tutti i comuni del Barolo. 26 mesi di botte grande 75% e tonneaux 25% e sei mesi in cemento prima della bottiglia.

Buona ampiezza, con echi importanti di fiori, viola e lavanda. Segue la frutta rossa, fragola e mora, echi di ciliegia e liquirizia. Caramella alla menta, tracce di mela rossa. Buona speziatura di pepe nero che si amplia fino a giungere a livelli notevoli. Sigaro caraibico a crudo.

Fresco, trama tannica di buona presenza, la speziatura si percepisce procedendo su quanto riscontrato al naso, poi frutta rossa, fragola, mora e amarena. Sapido e intenso.

Lungo e colorato di spezie, frutta rossa, tannino e note sapide. Intenso.

Ampio e mai domo, questo Barolo è divertente da esaminare per i numerosi sentori che si succedono. Ben fatto, esecuzione senza sbavature, un Barolo diverso al naso ma comunque piacevole.

IBT 89