STEFANO OCCHETTI NEBBIOLO 2019

Una delle ultime persone che ho incontrato l’anno scorso è Stefano Occhetti, vignaiolo dalla storia particolare al suo primo vino, un bel Langhe Nebbiolo. Stefano ha fatto tutt’altro nella vita fino a pochi anni fa, quando da ingegnere con tanto di MBA e un lavoro piuttosto prestigioso, ha deciso di mollare tutto e tornare nel Roero, per stare vicino alla propria famiglia e alle vigne del nonno. Non è un’esagerazione, le vigne di Stefano sono state piantate sessant’anni fa dal nonno e hanno dato vita oggi a un nuovo vino, tutto a mano e tutto da solo. Complimenti a Stefano e adesso godiamoci il vino!

Nebbiolo giovane che gioca più sui fiori che sulla frutta (per ora), viola in primis, seguita da ciliegia e fragola. Echi di liquirizia. Completo, la fragola si amplia con il tempo.

Buona intensità, tannino giovane e piacevolmente astringente, frutta rossa fresca, fragola e ciliegia, poi spezie e una gradevole sapidità. Mora a gamba tesa dopo un’ora.

Lungo e ampio, frutta rossa fresca, sensazioni citriche e sapide.

Vino semplice e diretto, senza fronzoli ma solo uva spremuta al momento giusto e fatta riposare un po’. Bravo Stefano, sarò un grande Controllore della Qualità!

IBT 89