TENUTA ARGENTIERA BOLGHERI SUPERIORE 2017

Non è mai facile fare vino, soprattutto se l’annata è importante da un punto di vista delle preoccupazioni come la 2017, scarsa di acqua e dunque bisognosa di attenzioni. La sfida è fare un vino equilibrato, tenendo a bada le componenti più selvagge e meno aderenti alla ormai classica eleganza a cui mi ha abituato Tenuta Argentiera. Questo Bolgheri Superiore si compone di Cabernet Franc, Merlot e Cabernet Sauvignon con un robusto passaggio in barrique. Ringrazio l’Azienda per l’assaggio e la visita.

Si avverte l’annata con la frutta rossa di dolcezza concreta, fragola e mora. Emergono ciliegia e amarena, discreta nota di zucchero a velo e spezie. Echi vegetali eccellenti. Note balsamiche di macchia mediterranea dopo qualche minuto.

Rotondo, buona corrispondenza con il naso, qui la freschezza è evidente e lo dimostra il tannino ancora importante. Frutta rossa, ciliegia e amarena, poi fragola. Spezie e tratti sapidi intensi.

Lungo e speziato, sulla freschezza della frutta rossa. Sapido e prolungato.

Naso eccitante e pieno, palato che dimostra bene non solo la gioventù ma anche un potenziale importante. Ottimo lavoro, dettagli curati per un vino elegante e rispettoso.

IBT 92

Qui la mia intervista a Leonardo Raspini