SCARZELLA – VISITA IN CANTINA – 8 GIUGNO

Non di sole cantine importanti vive l’appassionato ma anche di piccole realtà che iniziano da poco a farsi conoscere. Scarzella – Azienda Agricolaappartiene alla seconda categoria, ma da quanto ho potuto vedere i presupposti per un futuro grande ci sono.

Mi accoglie Emanuele, il più grande dei tre fratelli Scarzella, dall’alto dei suoi 27 anni: il padre Franco ha deciso di affidare le vigne ai figli, dando ossigeno a questa nuova generazione di viticoltori. La vigna del nonno è ancora attiva e dà vita alla Barbera di casa, il SENZARADICI di cui parlerò presto.

Emanuele mi accompagna in vigna, un versante con una discreta pendenza: la vigna è curata a mano e i trattamenti sono ridotti all’osso, tanto che è impossibile non notare la vita del suolo, popolato da tante piccole creature. Ci sono anche alberi da frutto, pesca – albicocca – nocciola, anche questo un affare di famiglia.

La cantina è piccola, si potrebbe definire un garage, ma la pulizia è alta, così come il livello tecnico dei macchinari. La cantina può contare su un numero altissimo di botti: due. Sì, avete capito bene: una barrique e una botte grande, fine. C’è anche un’anfora, ma questa è un’altra storia.

Assaggio tutti i vini di casa, ovvero Grignolino e Senzaradici più tre campioni di botte (anfora, barrique, botte grande) di cui però non vi posso ancora dire molto, se non che mi sono piaciuti parecchio. Tornerò a verificare…

La calma e l’attenzione di Emanuele dimostrano come anche i piccoli abbiano la possibilità di fare bene: l’enologo di famiglia, Alessandro, vive in Australia e conduce le operazioni a distanza, con l’obiettivo di raccogliere esperienza nei vigneti del mondo per poi tornare e fare ancora meglio.

Concludo con un invito: andate sul sito dell’azienda e comprate le loro bottiglie. Oltre a bere ottimi vini darete il supporto a una realtà nuova ma eccezionale. Grazie!

https://www.scarzella.it/acquista/