BRIGALDARA AMARONE "CASE VECIE" 2012

Il cru più alto per Brigaldara: i 9 ettari del vigneto Case Vecie producono uva dal 1994, quando, grazie a un progetto con l’Università di Enologia di San Floriano, la zona a 450 metri slm è stata riportata alla vocazione antica, la vigna. Da quel momento in poi Case Vecie ha regalato sempre ottime uve, tanto da far dedicare un Amarone cru al vigneto, Amarone che oggi vado ad assaggiare. 
La “ricetta” prevede Corvina 55%, Corvinone 25% e Rondinella 20%; il tutto rimane ad appassire per 4 mesi prima di 2 anni in barrique e altri 2 in botte grande, rovere di Slavonia da 25 ettolitri. Ho grandi aspettative per questo vino: saranno ben riposte?

Il naso esprime da subito una grande complessità: rosmarino, zucchero filato, fragola, echi balsamici, radice di liquirizia. Dolcezza da confetto e cioccolato al latte. Eccezionale; si prosegue su note vegetali di carota e verdure.

Tannino evidente, frutta rossa stramatura, emerge una discreta secchezza, l’intensità è sopra la media, poi frutta secca e fave di cacao.

Il finale è opulento, tannino ed echi di legno, fave di cacao e pepe nero, la frutta appare con parsimonia.

Aspettative esaudite: un Amarone nobile, di straordinaria fattura, benchè la complessità non lo renda di facile beva. Ma questo non è un difetto: attenzione a chi lo offrite! A volte meglio essere egoisti…

IBT 92/100

BRIGALDARA AMARONE "CASE VECIE" 2012