Direttamente dalla California una lattina di Berliner Weisse: pare un controsenso, ma nell’aprile del 2018 Stone Brewing Co., colosso da un migliaio di dipendenti con sede a Escondido in California, lancia questa White Ghost. La versione attuale assaggiata da me vede una leggera modifica nella grafica della lattina; la ricetta prevede lattobacilli selezionati a Berlino e l’utilizzo di due luppoli tedeschi di nuova generazione, Callista e Huell Melon. Stone Brewing ha una sede anche a Berlino dal 2016: la White Ghost è prodotta in Germania e distribuita in tutta Europa, mentre negli USA resta una sorta di edizione speciale. Vediamo cosa ci dice il bicchiere.

canned on 17.07.2018
best before 13.04.2019
L180717DE0101

Aspetto: ampia schiuma bianca, rumorosa, scende in fretta. Colore giallo limone, torbido.

Naso: agrumi abbondanti, specialmente limone, lime e cedro. Sentori di pepe bianco e spezie seguite da banana acerba e mela verde. Naso semplice ed efficace. Fiori di campo e sapone.

Palato: fresca, intensità medio-alta, acidità contenuta ma presente da succo di limone, echi minerali e speziati, ancora pepe bianco e banana acerba.

Finale: di media persistenza, acidità citrica, pepe bianco, agrumi, limone e lime.

Commento: una birra che fa della semplicità la propria virtù principale. Come ribadiamo spesso, non è obbligatorio che una birra, per distinguersi, debba avere grande complessità; a volte basta che tutto sia in ordine e che le note siano ben organizzate per dare vita a una bevuta piacevole. In questo caso molto piacevole: attenzione!

Valutazione: 7,5