Naso: naso abbastanza particolare, maltoso, poi note di zafferano si mischiano ad erbe aromatiche, camomilla e thè, qualcosa di sulfureo ma è davvero poca cosa e non disturba, anzi complica un malto asciutto e caldo, sparendo dopo poco. Prato falciato? Agrumi.
Gusto: imbocco dolce, abbiamo diversa frutta (ananas, arancia, pompelmo), poi qualche puntina speziata, specie sulla punta della lingua pepe bianco e paprika, qualche nota di erbe aromatiche stile camomilla ma più marcata. Malto e biscotti ai cereali.
Finale: pepe bianco, malto, legno, spezie del legno.
Commento: un prodotto non certo easy-drinkin’ ma con davvero qualcosa da dire. Buona selezione di Andrea per un malto sconosciuto ai più. Aspettiamo grandi cose dal ragazzo…e un grazie per il sample!
Valutazione: 85
Io mi sono scolato la bittiglia!
Questo whisky mi è piaciuto proprio perché non è facile, va assecondato, lasciato riposare,
All’inizio, all’apertura, si sente molto l’acol e alla prima nasata e al primo sorso resti un attimo a pensare a cosa stai bevendo. Poi adagio adagio si iniziano a inquadrare le cose. Il meglio di sé lo ha dato dopo un po’ di tempo dall’apertura della bottiglia, da quel momento lì in avanti i dram sono si sono fatti più vicini facendo, ahimè, terminare la bottiglia.
Mi sono ripromesso di prenderne un’altra, vedremo più avanti. Ebbravo l’Andrea!