Naso: frutta rossa, ciliegie e more, poi ancora cioccolato amaro. Col tempo si amplia la carne ed anche avvertiamo note di cuoio, di pelle lavorata. Carne da grigliata, dicevamo, ma anche prosciutto tagliato fresco. Caramello e vaniglia. Spezie, zafferano in primis ma anche pepe nero.
Gusto: imbocco fresco, poi abbiamo una serie di note legate all’invecchiamento in sherry: frutta rossa (more e ciliegie), cioccolato al latte, cappuccino, frutta secca non troppo accentuata, il tutto mentre il calore aumenta dovuto agli oltre 60 gradi. Colora il tutto un legno pregiato e qualche spezia.
Finale: cioccolato, erbe da amaro nazionale.
Commento: distilleria silente? Lunga vita a Glenugie, che ci ha regalato un ex-sherry di tutto rispetto pari a lavori di Glendronach ed altri, senza paura dei 60 gradi, tutto sommato affrontabili. Grazie al Bevitore Raffinato per il sample!
Valutazione: 89
Questo è uno spettacolo, veramente ottimo.
[…] da parte di Giuseppe, e ringraziandolo vi rimandiamo già alla sua recensione (e a quella di Federico, e all’articolo di Francesco). Il colore è ramato […]