
Gusto: imbocco fresco e dolce, poi un pochino di legno lascia aprire questo malto su posizioni più fruttate, mela verde e banana in primis, ma anche albicocche e pesche. Una dolcezza zuccherina in seconda istanza, quasi uva matura, poi ancora piccoli frutti rossi appena accennati. Assolutamente non presente l’alcol, bensì un pochino di torba e minerale.
Finale: molto pulito, fiori freschi, torba in minima quantità, mineralità. Miele d’acacia. Nocciole sul lungo periodo.
Commento: cosa aggiungere? Un malto di altri tempi, di altre epoche quasi, un anni ’70 da brividi per quanto concerne l’equilibrio globale. Mai un passo falso. Enjoy!
Valutazione: 92

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