wc0366e1444-74_im221233-2Naso: torba appena accennata, poi tanta banana, mela verde, un malto ancora non domo anche se da tanti anni in bottiglia. Una sensazione di biblioteca, di incenso, di chiesa ben evidente soprattutto dopo qualche minuto di aerazione. Tabacco dolce e sigaretta al mentolo. Fiori freschi che richiamano la chiesa di cui sopra. Cera in abbondanza dopo una mezz’ora.

Gusto: imbocco fresco e dolce, poi un pochino di legno lascia aprire questo malto su posizioni più fruttate, mela verde e banana in primis, ma anche albicocche e pesche. Una dolcezza zuccherina in seconda istanza, quasi uva matura, poi ancora piccoli frutti rossi appena accennati. Assolutamente non presente l’alcol, bensì un pochino di torba e minerale.

Finale: molto pulito, fiori freschi, torba in minima quantità, mineralità. Miele d’acacia. Nocciole sul lungo periodo.

Commento: cosa aggiungere? Un malto di altri tempi, di altre epoche quasi, un anni ’70 da brividi per quanto concerne l’equilibrio globale. Mai un passo falso. Enjoy!

Valutazione: 92