Naso: se ne sta sulle sue e non si apre subito, con un po’ di tempo emerge un bouquet composto da una parte vegetale (liquirizia, mentolo, eucalipto) e una parte fruttata, agrumi, arancia, marmellata di limoni, il tutto sostenuto da una torba fine e da residui di legno a dare struttura. La torba sfocia in un fumo controllato ma presente, quadrato e da un po’ di frutta secca (datteri). Con acqua aumenta la torba, si unisce la mela verde e il legno si raffina.

Gusto: fresco e salino, costiero, legno, un po’ di agrumi, arancia, mandarino, il tutto un po’ acerbo. Salato, amaro e dolce contemporaneamente.

Finale: compatto e legnoso, la torba si avverte in piccole quantità, pepe.

Commento: questo Talisker è un whisky molto austero, non si lascia avvicinare facilmente e ci vuole tempo per convincerlo a collaborare. Differente per forza di cose dagli imbottigliamenti ufficiali, forse il più vicino è il 20 anni uscito nel 2003 “fratello” del pluri-apprezzato sherry cask 1981. Un malto davvero nudo e per questo ancora più affascinante.

Valutazione: 89