mortlach 1991 douglas laing

Naso: malto biscottato, zafferano (quasi un risotto…), si accende man mano la parte fruttata, albicocca, fragola, burro insistente (anche troppo ad essere sinceri). Il fruttato si ricompone e dà la sensazione del cesto di frutta senza particolari protagonisti. Ci dà la sensazione di un refill sherry al terzo turno, uno sherry che si mostra con qualche nota di ciliegia non troppo rilevante. Si avverte anche una nota salina accompagnata da vaniglia e liquirizia.

Gusto: imbocco molto gentile nonostante i 50 gradi. Un malto biscottato ed impasto di torta, poi si avverte la frutta, specialmente pesche sciroppate ed un bel caramello/toffee interessante. Nocciole, mandorle ed una piccola dose di pepe a colorare il tutto.

Finale: morbido e prolungato, una leggera liquirizia avvolta nel toffee e la gentilezza del frollino (ora non vorrei dire le Macine ma sì, proprio quelle). Ciliegia.

Commento: un ulteriore single cask azzeccato che potete trovare a cifre ragionevoli. Non il top ma un’ottima bevuta riscaldante. Lasciatelo nel bicchiere e aspettate le evoluzioni dello spirito,  lo sherry è davvero minimale. Rispetto al 1989 di Mackillop’s questo è più tranquillo e forse ha meno cose da dire, ma i suoi argomenti sono estremamente validi.

Valutazione: 86