ARNALDO RIVERA BAROLO VILLERO 2018

Il progetto Arnaldo Rivera sta perdendo i connotati di progetto sperimentale per raggiungere i lidi di linea di vini dalla prerogativa apparentemente separata da Terre del Barolo, bensì collegata a una visione globale della Cooperativa che sta provando con grandi sforzi ad alzare i propri standard in vigna e in cantina. Arnaldo Rivera presenta semplicemente le eccellenze assolute, come in questo caso con il cru Villero: il Comune di Castiglione Falletto è da sempre espressione di eleganza e il cru in questione è diviso tra un manipolo di grandi viticoltori, tra cui Arnaldo Rivera certo non sfigura.

Buona profondità con note di arancia amara e frutta rossa scura, ciliegia e mora. Si avvertono echi minerali e speziati, una speziatura piuttosto dolce ma profonda, cenni balsamici e soprattutto di fiori rossi che giungono dopo qualche momento.

Fresco e decisamente sapido con note agrumate ancora di arancia e il tannino suadente, non importante ma prolungato e largo a farsi strada tra la frutta rossa e cenni terrosi, minerali e delicatamente speziati.

Lungo e tannico, note di frutta rossa, cacao e agrumi. Prolungato e avvolgente senza indugiare in potenza.

Vino che rappresenta bene il Comune di provenienza, con una eleganza che di certo crescerà nei prossimi anni abbinata a una discreta austerità, nonostante l’annata tutto sommato vivace. Bene oggi, benissimo dal 2026.

IBT 92