VIETTI BAROLO LAZZARITO 2011

Faccio un salto indietro di una decina d’anni per un vino con un discreto affinamento sulle spalle, anche se ovviamente nell’ottica delle potenzialità ben più importanti. Vietti, lo ribadisco, racconta alla perfezione la storia delle Langhe con diverse generazioni alle prese con la vigna, partendo da Alfredo e i suoi successi con il primo Barolo cru dalle Rocche e dall’amore per l’Arneis, giungendo oggi a Luca ed Elena con un parco di cru storici unico nel panorama e un innamoramento per il Timorasso. Lazzarito si trova nel comune di Serralunga d’Alba e ci ha regalato tante gioie negli anni, diventando un punto di riferimento per il mio palato. Assaggio l’annata 2011 di questo storico cru: affinamento prima in barrique e poi in legno grande. Ringrazio Alice Furri e Vicino Divino di La Morra per il goloso assaggio.

Eleganza e piacevolezza nello stile aziendale, con piccoli frutti rossi croccanti a dare il benvenuto. Profondo, con una parte minerale in sottofondo a unirsi alla componente floreale, di fiori rossi. Incenso. Discreta evoluzione.

Fresco e dal tannino ancora evidente, frutta rossa croccante, fragola e mora, lampone e cenni citrici di limone. Leggiadre spezie, la parte minerale e speziata arriva in un secondo momento.

Lungo, secco e sapido, componente citrica importante, con la frutta rossa a chiudere in bellezza.

Barolo che racconta meglio di tante parole la Cantina Vietti e l’annata di provenienza, con la consueta eleganza e l’ampiezza sia olfattiva sia palatale a regalare tante belle note. Come sempre splendidi vini qui.

IBT 93