IL CARPINO SAUVIGNON 2016

La bellezza di aziende come Il Carpino risiede anche nella disponibilità di vigneti diversi su cui la Cantina va a impostare un lavoro di cura in ogni dettaglio, cercando di interpretare al meglio le peculiarità che il terroir può dare al frutto. La gentilezza enologica con cui Franco Sosol si muove tra le uve in possesso è esemplare, consegnando una serie di bottiglie impeccabili e che, nonostante la macerazione, risultano aderenti al varietale. Aggiungiamoci anche la splendida accoglienza di Ana e Franco in una torrida giornata di Luglio e il risultato è certo. Assaggiamo il Sauvignon dell’annata 2016, vitigno che si sposa molto bene con le possibili diverse declinazioni di terreno in cui nasce e cresce.

Di struttura importante, emergono fresche note erbacee e balsamiche, mentolate, seguite da spezie bianche e frutta, sia frutta bianca sia agrumi, cedro e limone. Menta, melone bianco, pepe bianco e arancia candita. Nocciola, pesca e albicocca con cenni di erbe aromatiche a chiudere.

Denso, di struttura ancora importante e ampio corredo gustativo, con un cenno tannico a introdurre la parte sapida, minerale e di seltz al limone a fare il contraltare della frutta, ancora frutta gialla e bianca, cedro, limone, ananas e arancia. Cenni minerali.

Lungo, sensazioni sapide e agrumate amplificate dall’importante struttura palatale, cenni speziati, di pepe bianco e rafano.

Vino profondo e anche ampio, dalla struttura solida e giocata piacevolmente sulle durezze, sulla sapidità e su note minerali che fanno il paio con i cenni varietali riscontrati al naso, verdi e balsamici. Un vino da seguire con attenzione perché di certo dalla longevità interessante. Ottimo lavoro.

IBT 92