LEVII TRENTODOC EXTRA BRUT 2016

Vado ad approfondire il TrentoDoc con una bottiglia che ho bevuto in diverse occasioni e che mi ha sempre dato soddisfazione, ovvero l’Extra Brut di LEVII, cantina responsabile di una gamma ristretta ma significativa di bollicine. Oltre a questo infatti, l’Azienda propone un millesimato, un Pas Dosé, due riserve e fra un paio d’anni verrà proposto un Rosato. Questo Extra Brut nasce in vigneti sopra i 650 metri, la base è 100% Chardonnay e l’affinamento è di tre anni sui lieviti. Vediamo se me lo ricordo bene.

Ampio e affilato, da una parte gli agrumi, note citriche di limone e lime, dall’altra la mineralità con spezie e una discreta nota di nocciola. Mela verde, seltz al limone.

Bolla di buona persistenza, qui prevalgono gli agrumi, freschezza di limone, lime e cedro. Buona vivacità, così come adeguata l’intensità.

Lungo fresco, prevalgono gli agrumi sulla mineralità. Spezie, pepe bianco ed echi di nocciola.

Vino dotato di ampia gamma di lati positivi, il finale ribadisce la vivacità di una bottiglia perfetta per la tavola e con ancora un discreto margine di affinamento possibile.

IBT 89