CASCINA VANO BARBARESCO RISERVA PILONE NEI RIVETTI 2016

Primo contatto con la cantina Cascina Vano, dopo un breve scambio di parole con Beatrice Rivetti, ormai quinta generazione di viticoltori in quel di Neive. Ne parlerò diffusamente quando andrò a trovarli, la famiglia Rivetti porta avanti un percorso di oltre cento anni di legame con la terra e le vigne, con quindici ettari tra Neive, Mango e Barbaresco. La produzione si attesta sui classici langaroli, con questo Barbaresco Riserva Pilone nei Rivetti a spiccare, di cui ho la fortuna di potermi godere la versione 2016: siamo a Neive, in zona Rivetti, e questa è la selezione dell’azienda con due anni di botte grande. Ringrazio Beatrice e l’Azienda per l’assaggio.

Austero e ancora in divenire, si avvertono note scure di frutta rossa e fiori rossi, fragola, ciliegia e amarena, echi ematici a combinarsi alla fragola. Note scure di terra, cacao amaro, ma rimane tutto molto elegante, senza note fuori posto né tratti troppo evidenti. La complessità si costituisce lentamente.

Ampio, dotato di una bella freschezza che va poi a combinarsi al tannino. Frutta rossa scura, la fragola sembra eclissarsi sotto ciliegia e amarena. Note sapide, spezie eleganti che vanno a concludere.

Lungo e tannico, spezie e sapidità, con la frutta rossa scura, ciliegia e amarena.

Una espressione di Barbaresco che gioca su eleganza e profondità di una naso che ha ampi margini di crescita. Ho apprezzato la coerenza e la costanza comunicativa di ogni dettaglio. Da attendere.

IBT 91