VILLA TERLINA BARBERA D'ASTI GRADALE 2016

VILLA TERLINA BARBERA D’ASTI GRADALE 2016

Ammetto, non sono il più grande fan della Barbera d’Asti, un vino che apprezzo con qualche difficoltà: sono cose che succedono, ciascuno di noi ha dei vini del cuore e altre tipologie che risultano meno piacevoli. Nonostante ciò, dopo una prova più che positiva, ho voluto ampliare la mia conoscenza di una cantina tanto piccola quanto valida, Villa Terlina, gestita da Paolo Alliata. Viti quasi centenarie, filosofia biodinamica, rispetto per la Natura e per i suoi frutti, tanto lavoro: questi sono solo alcuni degli ingredienti che mette Paolo nei suoi vini, tra cui bevo oggi questo Gradale 2016, vino che arriva da una parte dei pochi ettari a corpo unico di cui Paolo si prende cura. Un uomo di altri tempi per un vino grande.

Ampio, note fresche di frutta rossa, fragola e ciliegia, con qualche frutto di bosco, mora e mirtillo. Confettura di frutta rossa. Emergono note di nocciola e noce, naso comunque ampio e intenso. Qualcosa di terroso, tartufo nero e fave di cacao.

Fresco, bella corrispondenza con il naso, si avverte una certa sapidità dovuta alla frutta fresca. Echi di liquirizia, fragola e ciliegia. Finezza globale.

Lungo, sapido e fresco, fragola e ciliegia pressoché solide. Spezie prolungate.

Bel vino, dotato di una longevità evidente. Complesso, fresco e mai scontato, grazie a un frutto rispettato in pieno. Naso austero come da tradizione ma che si svela lentamente: basta saper ascoltare.

IBT 91