CAVALLOTTO BAROLO BRICCO BOSCHIS 2016

Se c’è ancora qualcuno qui che non conosce Cavallotto è il momento di rimediare: la cantina di Alfio Cavallotto e fratelli è responsabile di alcuni tra i vini più buoni da me assaggiati quest’anno e, credo, me ne ricorderò a lungo. Il comune di Castiglione Falletto è a pochi passi, ma è nel cru Bricco Boschis che la famiglia esprime le proprie prerogative e ambizioni. Il lotto di Barolo degustati rappresenta più di tante parole la padronanza del Nebbiolo e del pezzettino di terra che la storia ha consegnato ai Cavallotto. Partiamo dalla base: assemblaggio delle uve provenienti dal Bricco Boschis, 36 mesi in botte grande fino al 18 Febbraio 2020.

Ampio su note di liquirizia e fragola, emerge la frutta rossa con una mineralità cristallizzata, ciliegia e frutti di bosco. Foglia di pomodoro, echi vegetali, classe enorme. L’evoluzione delle spezie merita grande attenzione.

Fresco, sapido, tannino ampio e verticale, note minerali e fruttate, fragola, mora, frutti di bosco, poi spezie, note balsamiche e di confettura, liquirizia e menta. Eleganza.

Lungo, sapido, frutta rossa fresca e croccante, tannino evidente. Persistente.

Barolo senza difetti, di ampiezza inequivocabile, naso eccellente e tannino che non teme il mezzo secolo in cantina. Eccezionale, migliore 2016 a mani basse.

IBT 95

Ho scritto un libro sul Barolo consultabile qui.