SPERI VALPOLICELLA SUPERIORE SANT’URBANO 2016

Sapete chi è un grande fan dei vini italiani? Proprio lui, LeBron James, uno dei (se non il) più grandi cestisti di oggi, che ama pubblicare nelle sue stories i vini che degusta. Tempo fa era stato un Emidio Pepe, pochi giorni fa un Amarone di Speri, entità della Valpolicella che apprezzo da tempo e di cui finalmente vi parlo. Speri nasce nella prima metà del 1800 e oggi si porta dietro una grande tradizione, sempre però con un occhio al futuro. 60 ettari e pochi vini, tra cui ovviamente spiccano Amarone, Recioto e questo Valpolicella Superiore, nella versione 2016.

Abbondante frutta rossa scura, ciliegia e amarena, con echi vegetali ed erbacei. Complesso e dotato di una discreta austerità, l’ampiezza è percepibile. Pomodoro e fragola dopo adeguata ossigenazione.

Fresco e rotondo, con una buona frutta rossa ad emergere, ancora ciliegia e amarena. Spezie e agrumi, pepe nero e scorza di lime. Emerge una discreta nota di cacao.

Persistenza medio-lunga, agrumi come lime e arancia, frutta rossa fresca e spezie.

Ottima esecuzione con la frutta rossa in primo piano. Vino adatto alla tavola, con una buona intensità. Complesso il giusto.

IBT 90