MARCHESI DI GRESY VIRTUS 2009

MARCHESI DI GRESY VIRTUS 2009

Faccio un piacevole ritorno da Marchesi Di Gresy per questo Virtus, annata 2009, un vino piuttosto particolare: si tratta infatti di un assemblaggio di Barbera e Cabernet Sauvignon, un concreto esperimento di unione tra il vitigno più piemontese possibile e invece un’uva internazionale. La prima annata è del 1990, Alberto di Gresy infatti ha sempre provato a giocare con le uve, partendo dalla solida tradizione del Barbaresco di cui l’azienda possiede l’intera menzione Martinenga. Le uve destinate al Virtus vengono vinificate e affinate separatamente per circa 30 mesi in barrique.

Vegetale, fragola e peperone. Peperoncino, tabacco e ciliegia. Mora, lampone, freschezza tale da farlo sembrare ben più giovane dell’età anagrafica. Carne cotta e liquirizia.

Denso, oleoso, frutta rossa e spezie. Freschezza smorzata dagli anni, mentre il tannino pare ancora vivace. Spezie abbondanti, pepe nero e zenzero.

Lungo, acidità di frutta rossa, liquirizia e pepe nero. Caffè in grani.

I due vitigni non litigano, pur permettendo alle rispettive personalità di emergere. Ancora vivo, fresco e vivace: ottimo.

IBT 89/100