SASSICAIA 2016

Il Re. Il vino che, forse, ha cambiato la storia enologica italiana donando una sferzata internazionale, aiutando e spingendo altri produttori a osare e alzare l’asticella. Questo ci dice la Storia: siamo a Bolgheri, in Toscana, terra prima vocata a Sangiovese e poco altro, ora invece dominata dai vitigni internazionali e dai blend (Cabernet, Syrah, Merlot). Versione 2016, l’ultima uscita: ho grandi aspettative, ma sarebbe strano il contrario.

Prugna, burro salato, tabacco e cacao amaro. Incenso, frutta rossa intensa, amarena e ciliegia. Fragola, note affumicate. Naso di eleganza estrema e grandissima complessità.

Acidità presente ed elegante, frutta rossa in abbondanza, mora, fragola e ciliegia. Pepe nero, astringenza. Ancora burro, carne alla brace. Commovente.

Lungo, pepe nero, acidità da frutta rossa, ciliegia e fragola, Grande persistenza.

Non posso che ribadire la grandezza di questo vino: è lo Stanley Kubrick del vino, adatto a ogni tipologia di bevitori, da chi ne sa poco e vuole godere oppure da chi va a sezionare ogni molecola. Tanti livelli di lettura, ma sempre di altissimo livello. Giù il cappello.

IBT 96/100