FRANCO CONTERNO NASCETTA 2019

FRANCO CONTERNO NASCETTA 2019

[Ma che è sta nascetta?!] Credo che sia questo il primo pensiero giunto a tanti di noi di fronte a una bottiglia di questo vino: cerco di spiegare. La Nascetta è un’uva bianca un tempo (seconda metà del 1800) diffusa in tutto il territorio di Alba e lentamente dimenticata in favore di altre uve più interessanti da un punto di vista del pubblico. Grazie a Elvio Cogno, grande barolista e piemontese, questa uva è risorta da pochi vigneti a Novello e oggi diverse cantine (poco più di una decina) la propongono. Assaggio la versione di @Conte88, l’azienda Franco Conterno – Cascina Sciulun ha creduto in questo vino e lo propone in una versione giovane. Altra curiosità: si pronuncia nas-cetta, staccando la S dalla C!

Fresco di albicocche e menta, eucalipto e note vegetali. Insalata, peperone, per poi andare sui fiori bianchi. Pesto alla genovese, basilico e note speziate. Naso peculiare.

Fresco, sapido e speziato, echi fruttati di buona intensità. Pochi agrumi, ancora su albicocca e pesca bianca, mineralità che giunge in un secondo momento.

Lungo e minerale, sapido e con un tocco di idrocarburo.

Vitigno pressoché ignoto ai più, responsabile invece di un ottimo bianco piemontese adatto ampiamente alla cucina. Bravi anche su questo.

IBT 89

Ho scritto un libro sul Barolo consultabile qui.