Naso: tipica torba Ardbeg, abbastanza vegetale se vogliamo ma anche con qualche inserto costiero. Poi vaniglia, abbastanza dolce, cacao zuccherato. Spezie? Pepe bianco, cannella. La vaniglia aumenta con il tempo. Piccoli frutti di bosco, ma davvero pochi. Frutti di mare e iodio.
Gusto: torba e vaniglia. C’è anche qualche spezia, pepe nero ad esempio, paprika, puntine saline sulla punta della lingua. Ben poco altro. Un palato tutto sommato intenso anche se abbastanza monodimensionale. C’è anche qualche agrume, limone.
Finale: torba, pepe nero, sale, spezie. Erbe aromatiche dopo un po’.
Commento: allora, partiamo da un fatto. Io non ho ancora assaggiato “il Ten di una volta”, quei batch miracolosi che sento elogiare da tanti ma che per ora non ho nel mio portfolio di bevute. Questo è un whisky onesto per quello che costa, promette e mantiene abbastanza, non tradisce su nessun aspetto. Mi auguro di avere la possibilità di mettere le mani su qualche campione non recente in modo da poter fare un paragone. Il voto è positivo.
Valutazione: 85
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